Se hai mai immaginato un Eclipse moderno con un’anima classica, il render del designer digitale Enoch Gonzales è la materializzazione di questo desiderio. In questo studio 3D — un concept digitale che circola tra fan e appassionati — il nome Eclipse ottiene una rivisitazione ispirata alla seconda generazione del 1994: proporzioni da coupé tradizionale, linee retrò-moderne e, a differenza delle tendenze attuali, un cuore a combustione. È il tipo di progetto che riaccende la nostalgia delle auto sportive giapponesi e solleva la domanda: perché Mitsubishi non ci punta?
Design: nostalgico con atteggiamenti moderni
- Front-end ridisegnato con fari LED estremamente sottili, winglets aerodinamici per guidare il flusso d’aria e cofano con power bulge che suggerisce un motore potente.
- Profilo che rispetta il DNA Eclipse — abitacolo riconoscibile, maniglie incassate e tetto con tipica caduta da coupé, combinando estetica retrò e proporzioni contemporanee.
- Posteriore dominato da una barra luminosa a tutta larghezza e grafica segmentata che evoca le fasi di un’eclissi, oltre a un pronunciato diffusore accompagnato da quattro terminali di scarico che rafforzano il carattere sportivo.
Meccanica immaginata: V6 e eredità sportiva
Nessun rendering, Gonzales punta sulle sinergie all’interno dell’alleanza Renault‑Nissan‑Mitsubishi: l’ipotesi è di sfruttare piattaforma e propulsore simili a quelli della Nissan Z. Il concept avrebbe un V6 3.0 biturbo di circa ~400 CV, con opzioni di cambio manuale (per i puristi) e trasmissione automatica, ricordando annunci come quello della Nissan Z Nismo manuale. Per rafforzare il legame con il passato delle Eclipse, lo studio prevede anche un sistema AWD selezionabile, unendo performance e tradizione della trazione integrale.
Perché è solo un sogno?
In pratica, il momento dell’industria non favorisce una coupé sportiva ICE: Mitsubishi sta indirizzando gli investimenti verso SUV elettrificati e crossover, come il riposizionamento dell’Eclipse Cross. Tra emissioni, costi di sviluppo e il focus sulla mobilità elettrica, lanciare una coupé V6 oggi è poco probabile. Eppure, render e concept digitali mantengono vivo il dibattito sull’identità del marchio, il piacere di guida e il fascino di un’auto sportiva giapponese con un motore vero.
Lo studio di Enoch Gonzales dimostra che il nome Eclipse continua ad essere carico di desiderio tra gli appassionati di auto sportive e i collezionisti di memoria automobilistica. Anche se un vero coupé V6 è improbabile nell’attuale piano strategico di Mitsubishi, il render riaccende discussioni essenziali: elettrificazione contro emozione a combustione, fedeltà al retaggio e fino a che punto le alleanze industriali possono trasformare sogni digitali in progetti reali.
Ti è piaciuto il concept? Esprimi la tua opinione: compreresti una moderna Eclipse V6 o preferisci la transizione verso l’elettrico e i SUV? Commenta qui sotto e condividi questo articolo con chi ama i render, i concept e l’eredità della Nissan Z Heritage Edition — ispirazione per immaginare percorsi che, per ora, esistono solo sullo schermo.
Author: Fabio Isidoro
Fondatore e caporedattore di Canal Carro, si dedica all'esplorazione dell'universo automobilistico con profondità e passione. Appassionato di auto e tecnologia, produce contenuti tecnici e analisi approfondite di veicoli nazionali e internazionali, coniugando informazione di qualità con uno sguardo critico verso il pubblico.