La McLaren 750S 2026 arriva come un’evoluzione naturale della stirpe britannica: ancora più aggressiva aerodinamicamente, con accelerazioni sbalorditive e raffinatezza sufficiente per affrontare un lungo viaggio senza perdere il comfort di una GT.
Panoramica: design, versioni e posizionamento
McLaren ha consolidato nella 750S un concetto chiaro: velocità pura con usabilità. Disponibile come Coupé e <b Spider (tetto retrattile), la 750S mantiene le proporzioni tipiche delle supercar a motore centrale e linee che privilegiano l’efficienza aerodinamica. In Brasile, gli appassionati in città come San Paolo o Rio de Janeiro vedono quest’auto come simbolo di esclusività — importata con un prezzo che riflette tasse e logistica, ma comunque ambita da collezionisti e clienti di alto livello.
Cosa cambia nel 2026
- Nessuna revisione drastica del modello: McLaren ha mantenuto la formula vincente, con piccole rifiniture nelle opzioni di finitura e pacchetti prestazionali.
- Pacchetti in carbonio e cerchi ultraleggeri continuano ad essere disponibili; chi cerca la riduzione di peso deve affrontare il costo elevato delle opzioni.
- Continua ad essere un ponte tra un’auto da pista e una GT confortevole per l’uso quotidiano.
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Prestazioni, motore e dinamica di guida
Nel cuore della 750S pulsa un V8 biturbo ad altissime prestazioni. La combinazione di potenza, trasmissione e sospensioni assistite elettricamente/idraulicamente offre accelerazioni che fanno la differenza in pista e una reattività che ispira fiducia nelle curve veloci.
Elemento | Specifiche (indicative) |
---|---|
Motore | V8 biturbo — ~740 CV |
Coppia | ~590 lb‑ft |
Trasmissione | 7 marce a doppia frizione |
Trazione | RWD (trazione posteriore) |
0–60 mph | ~2.3 s |
Velocità massima (dichiarata) | ~206 mph (≈332 km/h) |
Come si guida in pista e su strada
I test sui circuiti europei e le sessioni su strade tortuose mostrano un’auto che è, allo stesso tempo, un animale da pista: risposta istantanea del motore, frenata potente grazie ai dischi in carbonio-ceramica e comportamento neutro alle alte velocità grazie al pacchetto aerodinamico attivo. Tuttavia, McLaren ha pensato anche al comfort: le modalità di guida che ammorbidiscono la rigidità delle sospensioni rendono la 750S sorprendentemente tollerabile per i tragitti urbani o i viaggi interstatali — purché si accetti un abitacolo focalizzato e un bagagliaio modesto.
- Aerodinamica attiva: spoiler mobili e alettone posteriore che modificano la deportanza e la resistenza a seconda delle necessità.
- Sospensioni: sistema idraulico con regolazioni per pista o comfort; l’altezza del muso può essere alzata per ingressi in garage o dossi.
- Pneumatici e freni: mescola ad alte prestazioni e freni carboceramici che sopportano sessioni impegnative senza perdere efficacia.
Interni, tecnologia e elementi pratici
Gli interni della 750S sono volutamente minimalisti: focus sull’essenziale, con materiali premium e personalizzazione su richiesta. Per i clienti in Brasile, le opzioni di finitura — dalla pelle all’Alcantara — e i sistemi audio premium sono classici elementi di attrazione per auto di questo livello.
Connettività e usabilità
- Schermo touchscreen centrale (dimensioni compatte) per il controllo di media e climatizzazione.
- Apple CarPlay cablato disponibile; Android Auto non è presente, il che potrebbe scontentare gli utenti Android.
- Sistema audio opzionale ad alta fedeltà per chi vuole bilanciare il ruggito del motore con le playlist.
Un punto pratico: la 750S offre solo circa 7 piedi cubi (~200 litri) di spazio totale tra bagagliaio anteriore e ripiano posteriore — sufficiente per piccole valigie. La versione Spider perde ancora più volume a causa del meccanismo del tetto retrattile, quindi pianificate in anticipo per i viaggi.
Sicurezza e garanzia
McLaren privilegia le prestazioni e la protezione da guasti costosi: elementi come sensori di parcheggio anteriori/posteriori, sistema opzionale di sollevamento del muso e telecamera a 360° aiutano a preservare la carrozzeria e facilitano le manovre quotidiane. La garanzia standard è di 3 anni con assistenza manutentiva, e ci sono opzioni estese per i clienti che desiderano tranquillità a lungo termine.
Se segui i confronti tra supercar, sai che la 750S appare spesso in sfide con rivali potenti — inclusi modelli estremi come la Corvette ZR1X negli articoli sulle prestazioni. Per versioni esclusive ed edizioni speciali, esistono anche varianti che rendono omaggio alle vittorie in gara, come l’edizione limitata 750S Le Mans, pensate per i collezionisti.
Quanto costa e per chi vale la pena
Il prezzo di listino della 750S in mercati come gli Stati Uniti parte dalla fascia delle centinaia di migliaia di dollari — in Brasile, il costo finale dipende fortemente dalle tasse di importazione e dalla personalizzazione. Nel considerare l’acquisto, tieni presente:
- Costo totale di proprietà: assicurazione, manutenzione specializzata e pneumatici ad alte prestazioni.
- Esclusività: produzione limitata e opzioni di personalizzazione mantengono il valore di rivendita per molti modelli ben tenuti.
- Uso: ideale per chi desidera un’auto da pista ma anche per viaggi sporadici; non è un daily driver economico.
Per chi cerca qualcosa di ancora più raro all’interno della famiglia McLaren, esiste una scala di esclusività (e prezzo) che porta a modelli ipercar — una lettura interessante per comprendere la strategia del marchio è l’articolo sulla McLaren W1.
Se vivi in Brasile e pensi di portare una 750S nel tuo garage, contatta concessionarie e importatori specializzati in auto di lusso nelle capitali come San Paolo per informazioni sulla disponibilità, tasse e procedure di importazione. Test drive ed eventi esclusivi sono solitamente il punto di accesso per acquirenti di questo livello.
In conclusione, la McLaren 750S 2026 è una proposta che mescola performance da pista, comportamento civile su strada e un pacchetto di esclusività che ha ancora senso per gli appassionati. Per chi apprezza la sensazione di guida, l’architettura a motore centrale e un design che attira l’attenzione, è una delle scelte più coerenti dell’attuale raccolto di supercar — anche di fronte a concorrenti aggressivi che fanno molto rumore sul mercato.
Author: Fabio Isidoro
Fondatore e caporedattore di Canal Carro, si dedica all'esplorazione dell'universo automobilistico con profondità e passione. Appassionato di auto e tecnologia, produce contenuti tecnici e analisi approfondite di veicoli nazionali e internazionali, coniugando informazione di qualità con uno sguardo critico verso il pubblico.