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Ford EcoSport 2021

Ford EcoSport: 7 Problemi Comuni e Come Risolverli (Guida)

Il Ford EcoSport ha rivoluzionato il mercato automobilistico nel 2004, praticamente inventando la categoria dei SUV compatti che oggi è una vera e propria moda. Con il suo aspetto simpatico e basato sulla Fiesta, è diventato un vero e proprio oggetto del desiderio. Ma, come si dice, non è tutto rose e fiori. Specialmente nella seconda generazione (2012-2021), l’EcoSport ha accumulato alcune lamentele che hanno causato notti insonni a molti proprietari.

Essere onesti: quale auto non ha i suoi “difetti”? La questione è sapere quali sono quelli dell’EcoSport e se si può convivere con essi (o risolverli senza dover vendere un rene). In questa guida completa, scopriremo i 7 problemi più segnalati del ford EcoSport e, soprattutto, ti mostreremo le soluzioni. Sei pronto?

Cambio Powershift: Il Dramma della Doppia Frizione

Ah, il Powershift… Se possiedi o stai pensando di acquistare un EcoSport prodotto fino al 2017, probabilmente hai già sentito parlare (o l’hai provato in prima persona) dei problemi di questo cambio automatizzato a doppia frizione. Prometteva cambi rapidi e risparmio di carburante, ma ha portato, in molti casi, a brutte mal di testa. I sintomi sono classici: l’auto vibra a basse velocità, dà strattoni degni di una montagna russa durante le cambiate, accende spie di surriscaldamento sulla plancia e, nei casi più gravi, smette semplicemente di funzionare.

Ford EcoSport 2021

La Ford ha persino avviato campagne e allungato le garanzie, ma molti si sono ritrovati con l’auto ferma. La buona notizia? Non è tutto perduto. Prima di entrare in panico per preventivi stratosferici (sì, la sostituzione completa può superare i 1.500 €!), verifica se la tua auto rientra in qualche programma di assistenza Ford. In caso contrario, cerca un’officina specializzata in questo tipo di cambio. Spesso, un aggiornamento software, il cambio del modulo TCM o semplicemente la sostituzione del kit di frizione possono risolvere il problema. Ma fai attenzione: è il tallone d’Achille di molti EcoSport.

Cinghia Dentata del Motore Dragon: Una Sorprendente Spesa

A partire dal 2017, l’EcoSport ha adottato il motore 1.5 Dragon a tre cilindri. Moderno ed efficiente… ma con un’insidia: la cinghia dentata ad olio. Il manuale prevede la sostituzione intorno ai 160.000 km, un’eternità! Tuttavia, nella pratica, molti proprietari hanno notato la cinghia rompersi molto prima, a volte anche a soli 50.000 km. Il risultato? Un disastro. Valvole piegate, motore che fa le bizze, fumo allo scarico e un danno che può facilmente arrivare a 1.200 €.

La causa sembra essere la contaminazione dell’olio o l’usura prematura del materiale della cinghia. Il consiglio d’oro è: dimentica il manuale per questo aspetto. Effettua ispezioni visive della cinghia a partire dai 40.000 km e considera la sostituzione preventiva ben prima della scadenza ufficiale, utilizzando sempre pezzi originali e seguendo le raccomandazioni di manutenzione più recenti della Ford. È meglio spendere un po’ di più prima piuttosto che un bel po’ dopo.

Sospensione Rumorosa: Toc Toc, Chi È?

Affrontare buche o dossi con un EcoSport può essere un’esperienza… sonora. Molti proprietari segnalano colpi secchi, crepitii e scricchiolii provenienti dalla sospensione, soprattutto nella parte anteriore. Sembra che l’auto si stia disassemblando? Tranquillo, di solito non è così grave. I colpevoli tendono ad essere le boccole della sospensione, le bielette e, naturalmente, gli ammortizzatori, che si usurano e necessitano di sostituzione.

La soluzione è una revisione accurata della sospensione. Sostituire i componenti usurati risolve il problema nella maggior parte dei casi. Un set di ammortizzatori nuovi non è la fine del mondo (qualcosa che si aggira tra i 150 € e i 230 €, a seconda della marca e del modello). E ricorda: dopo aver lavorato sulla sospensione, è sempre importante fare l’allineamento e il bilanciamento per garantire una buona guidabilità ed evitare una usura irregolare dei pneumatici.

Componenti della Sospensione da Tenere d’Occhio per l’EcoSport:

  • Ammortizzatori (anteriori/posteriori)
  • Boccole della sospensione
  • Bielette
  • Cuscinetti degli ammortizzatori
  • Pivòrs

Surriscaldamento: Il Fantasma della Prima Generazione

Se possiedi un EcoSport di prima generazione (2004-2012), equipaggiato con il buon vecchio motore Zetec Rocam, fai attenzione alla temperatura! Il surriscaldamento è un problema relativamente comune in questi modelli. Di solito, la colpa ricade sulla valvola termostatica, che inizialmente era di plastica e poteva bloccarsi chiusa, impedendo la circolazione del liquido di raffreddamento.

Altri possibili colpevoli sono il ventilatore del radiatore (la famosa “ventolina”) che potrebbe non attivarsi o la pompa dell’acqua che perde efficienza. La soluzione è solitamente semplice: sostituire la valvola termostatica con una di metallo (molto più durevole) e verificare l’intero sistema di raffreddamento. I componenti non sono costosi (generalmente tra i 30 € e i 70 €), ma il danno causato da un motore surriscaldato può essere enorme. Non trascurare!

Finestrini e Chiusure Elettriche: Volontà Propria?

Chi non ha mai vissuto la situazione di un alzacristallo elettrico che decide di prendersi una pausa proprio nel giorno di pioggia o al casello? Nel EcoSport, questo non è così raro. Le lamentele riguardo ai finestrini che smettono di funzionare (o funzionano solo quando vogliono) e alle chiusure elettriche che ignorano i comandi sono comuni.

Il problema può risiedere nei luoghi più semplici, come un fusibile bruciato o un interruttore con contatto difettoso nel pulsante della portiera. Tuttavia, in alcuni casi, il colpevole è il modulo di controllo dei finestrini e chiusure. Il consiglio è di partire dal basilare: controllare i fusibili e pulire/testare gli interruttori. Se nulla di tutto ciò risolve il problema, un elettricista automobilistico dovrà valutare il modulo, la cui sostituzione può costare tra i 120 € e i 180 €.

Freni: Usura Troppo Veloce?

Alcuni proprietari di EcoSport, specialmente quelli con cambio Powershift (eccolo di nuovo!), segnalano un’usura più rapida del normale delle pastiglie e dei dischi dei freni. Il cambio, per la sua natura di funzionamento, può richiedere un po’ di più ai freni in alcune situazioni. Rumori durante la frenata o la sensazione di freni “spugnosi” possono anche apparire.

Non c’è magia qui: la soluzione è una manutenzione preventiva. Fai attenzione agli intervalli di sostituzione. Una buona pratica è controllare le pastiglie ogni 20.000 km e i dischi ogni 40.000 km (o come indicato dall’ispezione). Utilizzare pezzi di buona qualità è fondamentale per la sicurezza.

Intervalli di Sostituzione (Suggerimenti) – EcoSport:

ComponenteIntervallo MedioCosto Medio (Pezzi)
Pastiglie Anteriori20.000 – 30.000 km35 € – 55 €
Dischi Anteriori40.000 – 60.000 km70 € – 110 € (a coppia)
Liquido dei FrenoOgni 2 anni15 € – 30 € (con manodopera)

Finiture Interni: Rumori e Usura Precoce

Ok, l’EcoSport non è mai stata un riferimento in fatto di lusso interno, ma il numero di lamentele riguardanti plastica che scricchiola, pezzi mal assemblati e rivestimenti (tessuto o pelle sintetica) che si usurano rapidamente è considerevole. Quella “sinfonia di grilli” nel cruscotto o nelle porte può risultare piuttosto irritante nella vita quotidiana.

Per i rumori, soluzioni fai da te come applicare feltro adesivo o un po’ di silicone nei punti di attrito possono aiutare. Per quanto riguarda l’usura dei rivestimenti, non c’è molto da fare: o si usano coprisedili o si ricorre a una tappezzeria automobile, il che può costare tra 70 € e 130 €, a seconda del materiale scelto. È il prezzo da pagare per un progetto che ha privilegiato altre aree (o ha risparmiato in alcune).

Acquistare un EcoSport Usato: Suggerimenti Utili

Dopo aver letto tutto questo, potresti chiederti: “Ne vale la pena acquistare un EcoSport usato?”. La risposta è: dipende! Ha ancora i suoi punti di forza, come la posizione di guida elevata, il design (soprattutto della seconda generazione) e un buon spazio interno per la categoria. Ma è cruciale comprare con attenzione.

Evita le unità con una storia oscura, soprattutto quelle equipaggiate con il cambio Powershift che non abbiano una comprovata manutenzione o riparazione. Preferisci modelli prodotti a partire dal 2017/2018, che già vantano un cambio automatico consonante (non il Powershift) e il motore Dragon (ma ricorda la cinghia!).

Checklist Essenziale al Momento di Valutare un EcoSport Usato:

  1. Verifica la storia dei richiami (Powershift, cinghia).
  2. Metti alla prova il cambio (Powershift o automatico) in diverse situazioni.
  3. Ascolta attentamente i rumori della sospensione mentre affronti le buche.
  4. Controlla il funzionamento dei finestrini e delle chiusure elettriche.
  5. Ispeziona lo stato della cinghia dentata (motore Dragon).
  6. Controlla il sistema di raffreddamento (modelli più vecchi).
  7. Valuta l’usura dei freni e delle finiture interne.

Domande Frequenti sull’EcoSport

  • Il cambio Powershift dell’EcoSport ha una soluzione definitiva?
    Risposta: Sebbene esistano riparazioni (sostituzione della frizione, TCM, software), la durata può variare. Molti esperti lo considerano un progetto con difetti cronici. La soluzione migliore a lungo termine, per chi vuole evitare il problema, è optare per versioni con cambio manuale o automatico convenzionale (post-2017).
  • Quale versione dell’EcoSport è più affidabile?
    Risposta: Generalmente, le versioni con cambio manuale tendono a presentare meno problemi. Tra gli automatici, i modelli del 2018 in poi, con cambio automatico a 6 marce (non Powershift), sono considerati più robusti in tal senso.
  • La manutenzione del Ford EcoSport è costosa?
    Risposta: Rispetto ad altri SUV compatti, la manutenzione ordinaria non è generalmente eccessiva. Il problema sono i costi elevati per riparazioni specifiche, come il cambio Powershift o danni al motore causati dalla rottura della cinghia dentata.
  • Vale ancora la pena considerare l’EcoSport nel 2024?
    Risposta: Sì, può valere la pena, purché l’acquisto sia fatto in modo oculato. È un’auto con un buon design, piacere di guida e versatilità. Scegliendo un’unità ben curata e consapevole dei punti di attenzione, può rivelarsi un affare interessante nel mercato dell’usato.

Il Ford EcoSport è un’auto con personalità che ha segnato un’epoca, ma non è perfetta. Conoscere i suoi problemi più comuni è il primo passo per una convivenza più serena o per un acquisto più sicuro. La manutenzione preventiva e l’attenzione ai segnali sono i tuoi migliori alleati.

E tu, hai o hai avuto un EcoSport? Qual è la tua esperienza? Condividila nei commenti qui sotto e aiuta altri automobilisti!

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