Il futuro della linea Dodge Charger ha subito una svolta significativa con il recente rapporto secondo cui il modello elettrico di punta, il Charger Banshee EV, sarebbe stato cancellato da Stellantis. La notizia sorprende i fan del marchio e gli appassionati di auto elettriche, che attendevano con impazienza l’arrivo di una muscle car elettrica con tecnologia all’avanguardia.
Cos’era il Dodge Charger Daytona SRT Banshee EV?
Il Dodge Charger Daytona SRT Banshee EV è stato presentato come concept nel 2022 e prometteva di essere il top di gamma della linea Charger elettrica, con prestazioni brutali e un sistema di ricarica avanzato da 800 volt. Rappresentava l’evoluzione della strategia di Stellantis per introdurre il tradizionale marchio Dodge nel mercato dei veicoli elettrici, conciliando la potenza classica delle muscle car con l’innovazione tecnologica degli EV. Il Banshee era concepito per invertire la resistenza dei puristi all’abbandono dei motori V8 e mostrare cosa l’elettrificazione potesse offrire in termini di potenza e performance.
Perché il Charger Banshee è stato cancellato?
Secondo il , fonti interne collegate ai fornitori indicano che Stellantis avrebbe deciso di ridurre gli investimenti nella linea elettrica del Charger per rafforzare i motori Hemi V8 tradizionali. La casa automobilistica, interpellata, ha rilasciato un comunicato prudente, affermando di star rivedendo la strategia di prodotto per allinearsi alle richieste dei consumatori, senza negare direttamente la fine del Banshee:
“Stellantis continua a rivedere la propria strategia di prodotto per allinearsi alla domanda dei consumatori. Il nostro piano garantisce di offrire una gamma di veicoli con opzioni di powertrain flessibili che soddisfino al meglio le esigenze dei clienti. Con l’ottima notizia del ritorno della divisione SRT, stiamo esaminando il piano per i prossimi veicoli SRT.”
In pratica, ciò indica che l’attenzione tornerà ai motori a combustione, specialmente alle versioni potenti annunciate, come il Dodge Charger Sixpack Scat Pack 2026 mosso dal motore Hurricane I6.
L’impatto sulla linea Dodge Charger e sul mercato delle muscle car
La cancellazione del Banshee avviene in un momento delicato per tutti i produttori tradizionali che investono nelle auto elettriche. La decisione di Stellantis segnala una scommessa sulla combinazione tra l’eredità a combustione e le nuove tecnologie, ma senza abbandonare bruscamente l’identità del marchio che cattura gli amanti del motore a combustione. È anche una risposta al pubblico che ancora apprezza il suono e la forza dei V8, nonostante l’elettrificazione accelerata a livello globale.
Inoltre, la fine del Banshee rafforza il riposizionamento di Dodge, che aveva già eliminato il più accessibile Daytona R/T elettrico per mantenere solo lo Scat Pack da 74 mila dollari, modello ancora essenzialmente a benzina. Di conseguenza, i progetti ibridi o elettrici passano in secondo piano, probabilmente per non allontanare la base tradizionale di clienti del marchio. Per chi segue il mercato, questa situazione apre spazio a dibattiti sulla fattibilità delle muscle car elettriche nel contesto attuale.
Cosa aspettarsi da Dodge in futuro?
La divisione SRT (Street and Racing Technology), che ritorna con forza piena, promette di trasformare la strategia di Dodge per offrire alte prestazioni senza abbandonare l’essenza della muscle car. Modelli come il restano in programma per gli amanti delle novità, ma senza la grandiosità o il prezzo del Banshee. Tecnologie ibride e di potenza combinata potrebbero ancora emergere in versioni più intermedie, ma al momento il focus è sul motore a combustione.
Nel frattempo, altri marchi avanzano nell’elettrificazione e nelle performance, come il rivale e Toyota con i suoi ibridi sportivi. Dodge, da parte sua, rafforza la propria identità tradizionale, ma deve anche affrontare la pressione di innovare.
La fine del Charger Daytona SRT Banshee EV segna un capitolo importantissimo nella storia di Dodge e Stellantis. Il cambiamento punta a valorizzare l’eredità dei motori V8, ma non elimina la inevitabile transizione dei veicoli verso il futuro elettrico, che dovrà avanzare con cautela e rispetto alle aspettative del pubblico. Nel frattempo, i fan continuano a seguire le novità che uniscono potenza, stile e tecnologia, cercando di capire come sarà la prossima generazione delle muscle car.
Per chi desidera informarsi sui movimenti delle case automobilistiche e sulle tecnologie che stanno cambiando il mercato automotive, consigliamo la lettura su come e le diverse strategie adottate a livello mondiale.
Author: Fabio Isidoro
Fondatore e caporedattore di Canal Carro, si dedica all'esplorazione dell'universo automobilistico con profondità e passione. Appassionato di auto e tecnologia, produce contenuti tecnici e analisi approfondite di veicoli nazionali e internazionali, coniugando informazione di qualità con uno sguardo critico verso il pubblico.