Il mondo automobilistico è testimone di incredibili progressi nella tecnologia delle sospensioni. Recentemente, BYD ha attirato l’attenzione con il lancio della YangWang U9, un’auto capace di saltare sugli ostacoli utilizzando un sistema di sospensioni attive. Tuttavia, questa apparente novità tecnologica, in grado di sollevare il veicolo in situazioni dinamiche, trova in realtà paralleli in progetti pionieristici del passato. Questo articolo rivela che, due decenni fa, l’azienda audio Bose sviluppò un sistema simile e segreto, che, pur non essendo mai arrivato sul mercato, dimostra che l’idea di sospensioni attive con capacità di “salto” non è recente. Il confronto tra i sistemi BYD e Bose offre una nuova prospettiva sull’evoluzione tecnologica nel settore automobilistico.
BYD YangWang U9: Sospensioni Attive e Movimenti Innovativi
La BYD YangWang U9, con il suo sistema di sospensioni attive chiamato Disus X, ha dimostrato un’impressionante capacità di manovrare e stabilizzare il veicolo in condizioni difficili. Questo sistema consente all’auto di saltare sugli ostacoli e persino di continuare a guidare con sole tre ruote a contatto con il suolo. La funzionalità insolita ha attirato l’attenzione del mercato, ma la verità è che questo concetto non è del tutto inedito. L’azienda audio Bose, conosciuta a livello mondiale per i suoi prodotti audio, esplorò questa possibilità anni prima.
“Project Sound” di Bose: Il Segreto delle Sospensioni Attive in Lexus
La storia rivela che tra il 1980 e il 2004, Bose sviluppò un progetto segreto chiamato “Project Sound”, guidato dal fondatore Amar Bose. Il progetto mirava a rivoluzionare l’industria automobilistica di lusso, sfruttando la propria esperienza nella tecnologia degli altoparlanti per creare un sistema elettromagnetico avanzato. Il livello di segretezza era così alto che nemmeno il reparto contabilità di Bose era a conoscenza dell’esistenza del progetto. Il progetto adattava motori elettromagnetici, amplificatori di potenza elettrica e interruttori a due modelli Lexus LS.
Tecnologia Bose: Elettromagnetismo e Stabilità Superiore
La tecnologia Bose aveva lo scopo di regolare le sospensioni in base alle condizioni specifiche della strada, smorzando ogni imperfezione e garantendo una guida fluida. Durante una dimostrazione nel 2004, il sistema Bose mostrò una superiorità impressionante rispetto alla Lexus LS originale. Mentre la Lexus senza la tecnologia si inclinava molto in curva, l’auto equipaggiata con le sospensioni Bose rimaneva completamente stabile. Inoltre, il sistema riusciva a mantenere il veicolo perfettamente stabile anche quando le ruote venivano scosse violentemente, e offriva anche la capacità di saltare su piccoli ostacoli, in modo simile alla BYD.
Limitazioni del Sistema Bose ed Eredità per le Sospensioni Commerciali
Nonostante tutta la sua innovazione, il sistema Bose affrontava un problema critico: la praticità. Il sistema era estremamente costoso e pesante, rendendolo inadatto alla produzione su larga scala. Di conseguenza, il progetto fu archiviato e la tecnologia fu indirizzata alla creazione del “Bose Ride”, un sedile con sospensioni attive per camion commerciali. Questo episodio dimostra che il concetto di sospensione attiva con capacità di “salto” non è recente, nonostante la novità portata dal sistema BYD. Mentre il sistema BYD si presenta come un’innovazione di grande impatto, la storia di Bose mostra che la tecnologia automobilistica si basa spesso su progetti del passato, anche se questi non sono mai arrivati sul mercato.
Author: Fabio Isidoro
Fondatore e caporedattore di Canal Carro, si dedica all'esplorazione dell'universo automobilistico con profondità e passione. Appassionato di auto e tecnologia, produce contenuti tecnici e analisi approfondite di veicoli nazionali e internazionali, coniugando informazione di qualità con uno sguardo critico verso il pubblico.