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Pininfarina Battista 004

Segreti della Pininfarina Battista da 1900 CV e Perché Pochi Possono Possederla

Sono sempre stato affascinato dalle auto che non solo ci trasportano, ma raccontano una storia e spingono i limiti dell’ingegneria e del design. La Pininfarina Battista è esattamente questo tipo di macchina. Non è solo un’auto; è un’opera d’arte in movimento, una hypercar elettrica che incarna la passione italiana con la forza di un tuono silenzioso.

Per il 2025, la Battista continua a essere un’icona di esclusività e prestazioni. Sebbene le sue specifiche fondamentali rimangano costanti dal lancio, ogni unità che esce dalla fabbrica di Cambiano, in Italia, è un pezzo unico, plasmato dai desideri dei pochi e fortunati proprietari. Immergiamoci nei dettagli che rendono questo veicolo davvero speciale.

La Pininfarina Battista 2025 è Davvero una Hypercar Elettrica?

Sì, e delle più pure discendenze. La Battista si posiziona saldamente nel segmento delle hypercar elettriche (BEV), combinando lusso estremo con prestazioni che sfidano la fisica. La sua carrozzeria coupé a 2 porte, con soli due posti, già comunica la proposta: totale focus sull’esperienza di guida e sul privilegio di possedere qualcosa di così raro.

Con un design concepito in Italia, Automobili Pininfarina ha mantenuto l’assemblaggio su suolo italiano, garantendo il sigillo di qualità e arte che solo il paese del Bel Paese può offrire. La produzione è rigorosamente limitata a 150 unità nel mondo, comprese tutte le sue varianti esclusive, come le edizioni Anniversario, Reversario e Nino Farina. Un club per pochi eletti.

Qual è la Potenza Bruta Dietro a Questo Mostro?

Qui risiede il cuore della bestia: quattro motori elettrici sincroni a magneti permanenti, uno per ciascuna ruota, sviluppati in collaborazione con la rinomata Rimac Automobili. Questa configurazione di un motore per ruota non riguarda solo la potenza pura, ma il controllo e la vettorizzazione della coppia indipendente, che permettono una dinamica di guida senza precedenti.

La potenza combinata raggiunge i sorprendenti 1.900 CV (o 1.400 kW), accompagnata da una coppia altrettanto stratosferica di 2.340 Nm. Tradotto in pista: l’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in meno di 2 secondi (tipicamente 1,86s), rivaleggiando con le vetture più veloci del pianeta, inclusi i mondi delle hypercar a combustione. Per avere un’idea di quanto sia folle, l’accelerazione da 0 a 300 km/h impiega meno di 12 secondi!

La velocità massima è limitata elettronicamente a 350 km/h, più che sufficiente per la maggior parte dei circuiti ad alta velocità. E per domare tutta questa energia, la Battista offre molteplici modalità di guida – Calma, Pura, Energica, Furiosa, Carattere – ognuna delle quali regola l’erogazione di potenza, la risposta dell’acceleratore, la vettorizzazione della coppia e persino il sound (sì, un suono sintetizzato chiamato “Suono Puro” o “E-Heart” per aumentare l’immersione). Rispetto ad alcune bestie tradizionali come la Bugatti Tourbillon, la Battista dimostra che il futuro elettrico può essere altrettanto, se non più, emozionante.

E la Batteria e l’Autonomia? Sono Sufficiente?

Per alimentare questa centrale elettrica, la Battista monta una batteria agli ioni di litio da 120 kWh lordi, sempre fornita da Rimac. L’autonomia dichiarata nel ciclo WLTP è fino a 476 km, molto rispettabile per un’hypercar progettata per la performance. Naturalmente, come in ogni veicolo elettrico, e specialmente in uno progettato per essere spinto al limite, questa autonomia può variare drasticamente in base a quanto si sfruttano i 1.900 cavalli.

Per quanto riguarda la ricarica, supporta la ricarica rapida DC fino a 180 kW. Significa che, su un caricatore compatibile, si può passare dal 20% all’80% in circa 25 minuti. Comodo per soste rapide durante viaggi o in circuito, anche se alcune elettriche più recenti raggiungono picchi di ricarica più alti. Tuttavia, per un’auto di questa natura, la possibilità di recuperare una buona parte di carica in poco tempo è un punto a favore.

Pur puntando sulle prestazioni, avere un’autonomia decente permette di godersi l’auto più a lungo tra una ricarica e l’altra. Auto elettriche come la Nio ET5 2026 cercano anch’esse di ottimizzare l’autonomia, dimostrando che la portata sta diventando sempre più importante, anche nei segmenti ad alte prestazioni.

Come Viene Trasferita a Terra Tutta Questa Potenza?

La trazione integrale (AWD) con vettorizzazione indipendente della coppia su ogni ruota è la chiave per tradurre la potenza folle in aderenza e controllo. Questa tecnologia consente al sistema di distribuire con precisione la coppia ad ogni ruota in base alle necessità, ottimizzando la trazione in curva e in accelerazione.

Il telaio è un capolavoro di ingegneria: un monoscocca completo in fibra di carbonio, con sottostrutture in fibra di carbonio e alluminio. Questa costruzione garantisce un’eccezionale rigidità torsionale e mantiene il peso relativamente basso per un’elettrica con batteria grande (circa 2.200 kg a vuoto), contribuendo all’agilità. La sospensione è a doppi triangoli sovrapposti su tutte e quattro le ruote, con ammortizzatori adattativi controllati elettronicamente, che permettono aggiustamenti precisi in base alle varie condizioni di pista e modalità di guida.

Per fermare questa macchina ad alta velocità, la Battista utilizza freni Brembo CCMR in carbonio-ceramica da 390 mm su entrambi gli assi. All’anteriore pinze monoblocco a 6 pistoni, al posteriore a 4 pistoni. Il sistema di frenata rigenerativa aiuta a rallentare e recupera energia per la batteria, con livelli regolabili dal guidatore. Un aerofreno attivo posteriore completa l’impianto frenante, assicurando distanze di arresto incredibilmente brevi, come i sorprendenti 31 metri da 100 a 0 km/h.

Quanto Costa Entrare in Questo Club Esclusivo?

Pronto per l’esclusività? La Pininfarina Battista non è per tutti, e il prezzo ne riflette l’esclusività. Il prezzo base stimato parte da circa 2,0 a 2,2 milioni di euro (o circa 2,1-2,3 milioni di dollari USA, a seconda del cambio), senza tasse e, cosa cruciale, senza includere le vaste opzioni di personalizzazione.

Il programma di personalizzazione “Bespoke” di Automobili Pininfarina è uno degli elementi più attraenti per i clienti. Permette a ogni acquirente di configurare la propria Battista in modo quasi illimitato, da colori esclusivi della verniciatura e finiture ruote (come il design “Impulso”) a materiali interni sostenibili, pelli rare, Alcantara e dettagli in fibra di carbonio a vista. Questa personalizzazione estrema garantisce che ciascuna delle 150 unità sia veramente unica. Come altri veicoli di lusso di alto livello, come la Bentley Bentayga Speed V8, il prezzo finale può crescere notevolmente a seconda delle scelte del cliente.

In termini di dimensioni, la Battista è un’auto lunga (circa 4,9 metri) e larga (oltre 2,2 metri con specchietti), ma con un’altezza di soli 1,2 metri, che rinforza la sua silhouette da hypercar. Il peso, intorno ai 2.200 kg, è considerevole per una sportiva, ma ben distribuito (circa 48/52%) e compensato dalla potenza brutale e dal telaio in carbonio. Il bagagliaio, come prevedibile, è limitato – dopotutto, questa auto è stata creata per correre e farsi ammirare, non per fare la spesa.

Specifiche Tecniche Essenziali

  • Potenza Massima: ~1.900 CV
  • Coppia Massima: ~2.340 Nm
  • Accelerazione 0-100 km/h: Meno di 2,0 secondi
  • Velocità Massima: 350 km/h (limitata)
  • Capacità della Batteria: 120 kWh
  • Autonomia (WLTP): Fino a 476 km
  • Ricarica Rapida DC: Fino a 180 kW
  • Trazione: Integrale (AWD)
  • Telaio: Monoscocca in fibra di carbonio
  • Prezzo Base Stimato: Da €2.0 – €2.2 milioni

Domande Frequenti sulla Battista 2025

  • La Pininfarina Battista è completamente elettrica?
    Sì, è un’hypercar 100% elettrica (BEV).
  • Quante unità della Battista verranno prodotte?
    La produzione totale è limitata a 150 unità in tutto il mondo, inclusi tutti i modelli speciali.
  • Qual è la velocità massima della Battista 2025?
    La velocità massima è limitata elettronicamente a 350 km/h.
  • Qual è l’autonomia reale della Battista?
    L’autonomia ufficiale (WLTP) è fino a 476 km, ma può variare in base allo stile di guida e alle condizioni.
  • Dove viene costruita la Battista?
    È progettata e assemblata in Italia, a Cambiano, da Automobili Pininfarina.

Guardando la Pininfarina Battista 2025 provo una combinazione di ammirazione e fascino. È la prova che l’elettrificazione non significa la fine dell’emozione automobilistica ad alte prestazioni; al contrario, può portarla a nuovi livelli di accelerazione e controllo. L’unione del design italiano iconico con la tecnologia all’avanguardia di Rimac dà vita a qualcosa di veramente speciale. È un’auto per collezionisti e appassionati che cercano il massimo del lusso e delle prestazioni in un pacchetto sostenibile, seppur con un prezzo proibitivo per la maggioranza. Ma sognare, dopotutto, non costa nulla, e macchine come questa ci permettono di viaggiare, anche se solo con l’immaginazione.

Cosa ne pensi della Pininfarina Battista 2025? Lascia un commento qui sotto e condividi la tua opinione!

Author: Fabio Isidoro

Fabio Isidoro è il fondatore e direttore editoriale di Canal Carro, dove scrive sull'universo automobilistico dal 2022. Appassionato di auto e tecnologia, ha iniziato il suo percorso sul portale HospedandoSites e oggi si dedica alla creazione di contenuti tecnici e analisi complete su veicoli nazionali e internazionali. 📩 Contatto: contato@canalcarro.net.br

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